La datazione dendrocronologica risulta affidabile, precisa ed efficace solamente a condizione che vengano tenuti in considerazione determinati requisiti. Affinché i possibili utilizzatori non perdano fiducia in questa importante metodologia di datazione è fondamentale che essi vengano rispettati in maniera rigorosa.
Tali requisiti sono (Bernabei, 2010):
il manufatto da sottoporre a datazione deve mostrare un adeguato numero di anelli visibili e misurabili. La dendrocronologia è una scienza che si basa su correlazioni statistiche: maggiore è il numero di dati confrontati, maggiore è l’affidabilità dei risultati. Anche se non esiste un valore minimo universalmente riconosciuto si tende a considerare affidabili serie costruite attraverso la lettura di almeno 60 anelli;
il manufatto deve essere costituito da una specie adatta alla datazione. Specie di ripa (pioppo, salice, ontani, …) o sottoposte a forte disturbo antropico (fruttiferi, castagno, noce, …) non sono adatte alla datazione dendrocronologica (Bernabei et al., 2007) perché le loro modalità di accrescimento non sono principalmente influenzate dal clima;
debbono esistere cronologie di riferimento adatte alla specie e all’area geografica considerata.
Alla luce di queste osservazioni, è evidente che esistono casi nei quali la datazione dendrocronologica incontra grandi difficoltà o risulta addirittura impossibile. Ad esempio, il 98% dei dipinti su tavola del Rinascimento italiano (Fioravanti, 1994) è realizzato su tavole di legno di pioppo (requisito 2: specie non adatta), che presentano spesso pochi anelli molto ampi (requisito 1) ed infine non si hanno a disposizione cronologie di riferimento affidabili (requisito 3).Nel campo degli edifici di interesse storico e architettonico, tali condizioni sono invece molto spesso rispettate: le specie sono le più adatte (querce, larice, abeti, pini); il numero di anelli misurabili attraverso un campionamento mirato (vedi più avanti) è spesso sufficiente e, cosa molto importante, esistono oggi numerose cronologie di riferimento affidabili, che coprono vari periodi storici per molte aree e per molto specie, in particolare in Europa.
Un riferimento importante in questo senso è fornito dal Database Internazionale, consultabile nel sito governativo americano dell’ITRDB (International Tree Ring Data Base, NOAA), che mette a disposizione un grande numero di cronologie affidabili e datate da tutto il mondo